Un po’ di storia

Tutto è iniziato negli anni 70, quando l’Evangelo arrivò nelle Marche, grazie alla predicazione del Past. Luciano Mazzon, che cura la CHIESA GOSPEL di Desio (MI). ). Il Past. Mazzon, avendo la moglie di queste zone, si recava spesso in vacanza in questa regione e come buon evangelista non lasciava occasione per seminare la Buona Novella dell’Evangelo a tutti ed in particolar modo ai suoi parenti acquisiti.

Grazie a questo suo zelo per l’evangelizzazione e per la visione che Dio gli aveva dato; visione in cui stava arando la terra delle Marche e dell’Umbria, Dio ha iniziato a salvare anime e si è formata una piccola Chiesa a Cagli, nelle Marche e poco dopo a Città di Castello in Umbria.

L’opera è cresciuta e si è consolidata negli anni, fino a dare vita ad altre opere:

La Chiesa EFFATA’ nasce nella primavera dell’anno 2007 da una decina di anime, fra loro, la famiglia FULVI, parenti acquisiti di Mazzon e credenti che hanno vissuto in prima persona l’inizio dell’Evangelo nelle Marche e che hanno contribuito allo sviluppo della prima Chiesa.

Questo gruppo di credenti appartenevano prima ad un’altra chiesa locale ma che a causa di alcuni problemi interni alla famiglia stessa hanno dovuto seguire una strada diversa. È stato proprio a causa di questi problemi che si iniziarono delle serate speciali di preghiera per ottenere una risposta da parte di Dio. Fin da subito Dio manifestò la Sua approvazione a questa iniziativa attraverso le sue benedizioni, aggiungendo altri credenti al gruppo e mandando suoi servi ad incoraggiare ed aiutare nell’intercessione, fin quando, dopo poco tempo, arrivò la liberazione e la soluzione del problema.

Tutto sembrava finito bene, ma così non fu, altri problemi sorsero e quelle riunioni che sembravano essere terminate invece continuarono; Dio stava alzando un popolo con zelo vivo per un risveglio e per la Sua opera ed usava queste circostanze avverse per insegnarci la costanza e la determinazione nella preghiera e nell’intercessione, ogni difficoltà che si presentava, non veniva più vista come un ostacolo ma come una nuova sfida da vincere per Cristo.

Dio confermò la strada che avremmo dovuto seguire attraverso diversi segnali; ogni successivo passo era ben rivelato e benedetto, la Sua mano confermava con segni e miracoli che Dio era con noi.

Tutto ciò portò questo piccolo gruppo di credenti, a prendere coscienza della chiamata ricevuta e ad andare avanti con fede; non mancarono le opposizioni, ma nel giro di pochi mesi il numero dei credenti aumentò ed iniziarono le pratiche per ufficializzare la nascita della chiesa che in data 7 Novembre 2007 viene registrata come “Chiesa Cristiana Evangelica Effatà” alla Agenzia delle Entrate, le riunioni iniziarono a prendere forma di veri e propri culti celebrati inizialmente nella casa del Pastore Alessandro Fulvi.

 

Anche il nome, “EFFATA’” ha un suo preciso significato spirituale in questo contesto; infatti nella ricerca di un nome appropriato, lo S. Santo rivelò al Past. Fulvi questo termine aramaico che significa “APRITI” come nome appropriato per l’opera stessa che questa Chiesa avrebbe dovuto portare avanti; infatti Dio stava facendo cadere tutti quei preconcetti di formalismo religioso che nel tempo si erano calcificati nelle menti e nei cuori dei credenti e che avevano creato un impedimento alla visione e alla libertà che lo S. Santo vuole avere per operare attraverso la sua Chiesa nel mondo; oltre a questo significato, ovviamente rimane il messaggio che Dio rivolge a tutte le genti,
di aprirsi all’Evangelo.

Una visione aperta e lungimirante su tutti i fronti ha permesso a questa Chiesa di arrivare ai cuori più disperati e bisognosi, i quali senza essere giudicati nell’apparenza, hanno trovato una porta aperta e credenti disposti ad accoglierli nonostante le loro condizioni spirituali, morali e sociali; un po’ come quei zoppi e storpi emarginati e abbandonati a loro stessi che hanno ricevuto l’inaspettato invito per il grande convito di cui ci parla il Vangelo di Luca al Cap. 14. Un servo di Dio ha definito questa opera come il “PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE DI DIO”, dove nessuno viene rimandato indietro se prima non viene fatto tutto il possibile per curarlo.

In questo tempo la Chiesa è cresciuta non soltanto numericamente ma soprattutto in maturità spirituale e questo grazie a tutte quelle battaglie che ha attraversato, le quali hanno forgiato la fede e l’armatura di ogni fratello e sorella, dando vita ad una leadership unita e determinata. Oggi più di ieri ogni problema e situazione è vissuta come una sfida per conquistare anime a Cristo e questo ci porta a vedere grandi risposte e miracoli nella quotidianità.

Il 6 Dicembre 2010 è stato inaugurato il nuovo locale di culto più ampio ed accogliente, che si trova in Cagli via Alessandro Volta, 2; anche questo può essere definito un dono di Dio per come ci è stato provveduto.

   

    

Ogni anno, abbiamo la gioia di celebrare servizi battesimali in acqua, che testimoniano della benedizione di Dio che ci accompagna; anche quest’anno stiamo facendo i preparativi per i nuovi neofiti tra i quali ci sarà anche un ragazzo detenuto in carcere, il quale ha accettato l’evangelo grazie all’opera di assistenza spirituale che il Past. Fulvi svolge all’interno della struttura penitenziaria di Fossombrone (PU); infatti da circa due anni ogni Lunedì il Past. Fulvi si reca nel carcere per predicare l’evangelo a quanti ne fanno richiesta, ed i risultati sono veramente appaganti; ad oggi ci sono state oltre venti richieste di adesione e circa quindici ragazzi partecipano attivamente alle riunioni. Tra questi ci sono delle genuine conversioni e anche qui abbiamo visto la mano di Dio strappare vite da spirito suicida, dalla depressione e cuori riacquistare fede e speranza per il futuro.

Oggi la Chiesa ha raggiunto oltre settanta credenti tra membri comunicanti, simpatizzanti e bambini; stiamo partecipando attivamente a diverse iniziative regionali in collaborazione con altre Chiese consorelle e stiamo lavorando per aprire una nuova missione EFFATA’ in Umbria.

Questa è la CHIESA EFFATA’ nei suoi cinque anni di vita raccontati in sintesi.

Dio vi benedica.

Past. A. FULVI